Pubblicata il: 22 Giugno 2023
Installazione della “linea vita” sul tetto
Per l’installazione o la sostituzione di una linea vita sul tetto di un’abitazione privata, si può fruire di detrazioni fiscali. L’intervento si configura, per il suo carattere di sicurezza, come un intervento di manutenzione straordinaria e non ordinaria, in quanto quest’ultima si ha in presenza di riparazione di un impianto già esistente.
L’intervento, se realizzato all’interno di abitazioni o al servizio di un edificio residenziale, anche di un condominio, consente di fruire della detrazione del 50% per ristrutturazioni edilizie (articolo 16-bis del Tuir, Dpr 917/1986, e articolo 1, comma 37, della legge 234/2021, di Bilancio per il 2022).
Le fatture devono essere pagate con bonifico bancario o postale. Ai fini urbanistici, trattandosi di intervento in edilizia libera per il quale non è necessaria la Cila (comunicazione inizio lavori asseverata), è quindi sufficiente una dichiarazione sostitutiva di atto notorio, attestante la non necessità del provvedimento urbanistico sulla base del regolamento edilizio comunale. Tale dichiarazione non deve essere inviata all’amministrazione finanziaria, ma va conservata dal contribuente ed esibita a richiesta degli uffici.
In Asppi si può richiedere il parere di un tecnico per eventuali chiarimenti