Canoni concordati. Riduzione del 25% IMU anche se non si è residenti

Pubblicata il: 10 Aprile 2025

Canoni concordati. Riduzione del 25% IMU anche se non si è residenti

Gli immobili dei locali affittati a canone concordato non richiedono la residenza anagrafica o la dimora abituale del l’inquilino. La legge di bilancio 2020 prevede che le abitazioni locate a canone concordato (Legge 431/1998) l’IMU sia ridotta del 75% e che tale beneficio sia comunque applicabile, Tuttavia, nonostante il Ministero indichi che i Comuni possono acquisire le informazioni necessarie, Asppi consiglia che per godere delle agevolazioni, meglio presentare la richiesta al Comune entro i termini previsti, cioè appena consolidato il contratto a canone concordato. L’IMU agevolata per detti contratti spetta anche a chi non è redisente nel comune, in particolare ai contratti transitori per studenti fuori sede, ma anche ad altre categorie come lavoratori che lavorano ed alloggiano in un comune diverso dal loro.

Info presso Asppi

Condividi sui social