Pubblicata il: 25 Febbraio 2025
Pulizia scale e tinteggiatura in condominio.
Le scale sono parte comune di un edificio quindi tutti i proprietari sono tenuti a partecipare alle spese. Il regolamento contrattuale, predisposto dal costruttore e accettato dal proprietario al momento dell’acquisto, potrebbe contenere clausole di impegno diverso che prevalgono su quanto previsto dal Codice Civile. In assenza di norme regolamentari specifiche sull’argomento valgono gli articoli 1123 e 1124 del C.C.. Vale a dire che le spese sono sostenute dai condomini in misura proporzionale a valore della proprietà e proporzionale all’uso che ciascuno ne può fare. L’articolo 1124 C.C., specifica meglio che le spese vanno sostenute per metà in ragione del valore dell’alloggio e per l’altra metà in ragione dell’altezza dal suolo dell’appartamento. Recenti sentenze però ritengono che la pulizia delle scale siano da dividere solo in ragione dell’altezza dal suolo dell’appartamento a prescindere dai millesimi di proprietà. Secondo la Cassazione i condomini dei piani superiori farebbero un uso maggiore delle scale e da ciò la suddivisione delle spese per piano, questo criterio di ripartizione è valido anche per l’illuminazione delle scale.
E per la tinteggiature scale, chi paga?
La tinteggiature delle scale, essendo un intervento di manutenzione ordinaria spetta all’inquilino, a meno che, il contratto di locazione, non preveda che se ne deve occupare il proprietario. Vi è poi il caso di una scala, di un androne o di un ballatoio dotati di “oggetti” di particolare pregio: affreschi, mosaici eccetera; In questi casi l’intervento è straordinario e se ne dovrebbe occupare il proprietario, sempre se non diversamente pattuito nel contratto di locazione. Per la ripartizione delle spese di tinteggiatura si applicano le modalità previste dall’Art. 1124 C.C.; quindi, se non diversamente predisposto dal regolamento condominiale, il costo andrà suddiviso, per metà, in base al valore delle singole unità immobiliari e per l’altra metà in misura proporzionale all’altezza di ciascun piano.
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